Notte prima degli esami – Antonello Venditti

Notte prima degli esami, notte di polizia
Certo qualcuno te lo sei portato via
Notte di mamme e di papà col biberon in mano
Notte di nonne alla finestra, ma questa notte è ancora nostra.
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TITOLO: Notte prima degli esami
AUTORI: Antonello Venditti
GENERE: Pop
ANNO: 1984

‘Notte prima degli esami‘ è una delle canzoni più famose di Antonello Venditti; parla di una sera d’estate, di un gruppo di ragazzi che escono da un locale in cui hanno suonato, e di un ragazzo e una ragazza che si danno appuntamento, nonostante l’ora tarda… Questa è la loro notte prima degli esami, e il desiderio di vedersi e di stare insieme si somma alla paura della prova che dovranno affrontare l’indomani; nonché alla paura del futuro e della vita adulta, con il suo carico di incertezze.

La musica è stupenda, capace davvero di costruire emozioni.

Ecco il video della canzone:

-testo-
Notte prima degli esami

Io mi ricordo quattro ragazzi con la chitarra
E un pianoforte sulla spalla
Come i pini di Roma la vita non li spezza
Questa notte è ancora nostra

Ma come fanno le segretarie con gli occhiali a farsi sposare dagli avvocati?
Le bombe delle sei non fanno male
È solo il giorno che muore
È solo il giorno che muore

Gli esami sono vicini e tu sei troppo lontana dalla mia stanza
Tuo padre sembra Dante e tuo fratello Ariosto
Stasera al solito posto, la luna sembra strana
Sarà che non ti vedo
Da una settimana

Maturità, t’avessi preso prima, le mie mani sul tuo seno
È fitto il tuo mistero
E il tuo peccato è originale come i tuoi calzoni americani
Non fermare, prego, le mie mani
Sulle tue cosce tese, chiuse come le chiese
Quando ti vuoi confessare

Notte prima degli esami, notte di polizia
Certo qualcuno te lo sei portato via
Notte di mamme e di papà col biberon in mano
Notte di nonne alla finestra, ma questa notte è ancora nostra

Notte di giovani attori, di pizze fredde e di calzoni
Notte di sogni, di coppe e di campioni
Notte di lacrime e preghiere
La matematica non sarà mai il mio mestiere

E gli aerei volano alto tra New York e Mosca
Ma questa notte è ancora nostra
Claudia, non tremare, non ti posso far male
Se l’amore è amore

Si accendono le luci qui sul palco
Ma quanti amici ho intorno che viene voglia di cantare
Forse cambiati, certo un po’ diversi
Ma con la voglia ancora di cambiare

Se l’amore è amore, se l’amore è amore, se l’amore è amore
Se l’amore è amore, se l’amore è amore

“Notte prima degli esami la scrissi al piano in una fase molto delicata; volevo farla finita dopo la separazione da Simona Izzo. Fu Lucio Dalla a salvarmi, quando tornai da Milano, dove mi ero trasferito. Mi trovò casa a Trastevere, vicino a lui. Lì scrissi tre canzoni: ‘Ci vorrebbe un amico’, che dedicai a Lucio, e ‘Notte prima degli esami’”.
{Antonello Venditti}

Io mi ricordo quattro ragazzi con la chitarra
sono lo stesso Venditti insieme ai suoi amici musicisti; stanno uscendo dal locale in cui hanno suonato, portandosi via gli strumenti.

Ma come fanno le segretarie con gli occhiali a farsi sposare dagli avvocati?…
Sono i discorsi dei quattro amici: parlano del più e del meno, del fatto che le segretarie ‘arrampicatrici’ si fanno sposare dagli avvocati, e di qualcosa di più serio (le ‘bombe delle sei’, in riferimento agli scoppi di esplosivo del 1969, a Milano, all’altare della patria).

Gli esami sono vicini e tu sei troppo lontana dalla mia stanza…
Un ragazzo e una ragazza, che si incontrano la notte prima della maturità. Non si vedono da una settimana, lei ha ‘sfidato’ suo padre e suo fratello (di cui racconta al suo ragazzo che, nella confusione e nell’emozione delle due situazioni, gli sembrano Dante e Ariosto) per incontrarlo.

Maturità, t’avessi preso prima, le mie mani sul tuo seno… Notte prima degli esami, notte di polizia
Mentre i ragazzi si scambiano effusioni, Roma vive la sua vita notturna: suoni di sirene, ambulanze e polizia, e probabilmente qualcuno ha perso la vita (forse qualcuno te lo sei portato via), le mamme e i papà si svegliano per i neonati “col biberon in mano”, le nonne insonni vegliano alle finestre, gli attori giovani si svegliano presto per fare la fila a Cinecittà per i provini….

Notte di lacrime e preghiere… E gli aerei volano alto tra New York e Mosca…
Il ragazzo, infine, è tornato a casa: ora si è accorto che il giorno dopo ci sono gli esami, piange e prega, mentre gli aerei volano “tra New York e Mosca”, e non riesce a non pensare a Claudia, la sua ragazza.

Si accendono le luci qui sul palco…
Venditti ormai adulto e cantautore di successo, guarda le luci accendersi sul palco, sul finire del brano; vedendo gli amici che ha intorno, è un po’ come svegliarsi da un sogno… Anche se gli anni sono passati, c’è sempre speranza nei cuori di ciascuno.

FONTI:

https://it.wikipedia.org/wiki/Ci_vorrebbe_un_amico/Notte_prima_degli_esami#Notte_prima_degli_esami

https://www.ilsussidiario.net/news/antonello-venditti-dopo-simona-izzo-volevo-farla-finita-fui-bullizzato-al-liceo/2356047/

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