Cosa resterà degli anni ’80 – Raf

Cosa resterà di questi anni Ottanta
Chi la scatterà la fotografia…

TITOLO: Cosa resterà degli anni ’80
AUTORI: Raf, Giancarlo Bigazzi e Giuseppe Dati
GENERE: pop
ANNO: febbraio 1989

Cosa resterà degli anni ’80‘ è la canzone con cui Raf ha partecipato al Festival di Sanremo del 1989; arrivò al 15° posto, tuttavia poi ebbe modo di rifarsi perché la canzone divenne molto popolare.
È un brano dalle atmosfere un po’ nostalgiche che riflette sugli anni ’80, il decennio che, al momento in cui è stata scritta, sta ormai volgendo alla sua conclusione: cosa resterà di questo periodo storico? Come verrà ricordato? Nel testo i ricordi personali (la scuola, una storia d’amore difficile) si intrecciano alla rievocazione del clima politico e sociale che ha caratterizzato quegli anni, tra angosce, delusioni, speranze disattese, falsi miti. Sono stati anni molti intensi, pieni di eventi, e questo fa sì che sembrino trascorsi molto velocemente; per chi li ha vissuti, sembrano già lontani nel tempo.

Ecco il video della canzone:

-testo-
Cosa resterà degli anni ’80

Anni come giorni son volati via
Brevi fotogrammi, o treni in galleria
È un effetto serra che scioglie la felicità
Delle nostre voglie e dei nostri jeans che cosa resterà
Di questi anni maledetti dentro gli occhi tuoi
Anni bucati e distratti noi vittime di noi
Ora però ci costa il non amarsi più
È un dolore nascosto giù nell’anima

Cosa resterà di questi anni ottanta
Afferrati e già scivolati via
Cosa resterà e la radio canta
Una verità dentro una bugia

Anni ballando, ballando Reagan-Gorbaciov
Danza la fame nel mondo, un tragico rondò
Noi siamo sempre più soli, singole metà
Anni sui libri di scuola e poi che cosa resterà
Anni di amori violenti litigando per le vie
Sempre pronti io e te a nuove geometrie
Anni vuoti come lattine abbandonate là
Ora che siamo alla fine, noi, di questa eternità

Cosa resterà di questi anni Ottanta
Chi la scatterà la fotografia
Cosa resterà, e la radio canta
“Won’t you break my heart?”
“Won’t you break my heart?”

Anni rampanti dei miti sorridenti da wind-surf
Sono già diventati graffiti ed ognuno pensa a sé
Forse domani a quest’ora non sarò esistito mai
E i sentimenti che senti tu se ne andranno come spray
Uh! Oh No, no, no, no
Anni veri di pubblicità, cosa resterà
Anni allegri e depressi di follia e lucidità
Sembran già degli anni ottanta per noi
Quasi ottanta anni fa…

FONTI:

https://it.wikipedia.org/wiki/Cosa_rester%C3%A0_degli_anni_%2780

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