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Lisa dagli occhi blu Senza le trecce, la stessa non sei più Piove silenzio tra noi Vorrei parlarti, ma te ne vai...
TITOLO: Lisa dagli occhi blu AUTORI: testo di Giancarlo Bigazzi (a partire dalle poesie di Mario Guido) e musica di Claudio Cavallaro. GENERE: Pop ANNO: 1969
Lisa dagli occhi blu fu la canzone tormentone dell’estate del ’69; il disco divenne in breve tempo uno dei più venduti dell’anno, rimanendo in classifica per settimane. Ma il suo successo è continuato negli anni ’70 e a seguire, tanto che è conosciuta e cantata ancora oggi, associata subito a tutte le ragazze che si chiamano ‘Lisa’, simbolo degli anni belli dell’adolescenza, dei primi amori che seppur ‘fatti di vento’ lasciano emozioni indimenticabili.
Il testo fu scritto a partire da alcune poesie che Mario Guido, un ragazzo di Bisignano in Provincia di Cosenza, aveva scritto ripensando ad una sua compagna della seconda liceo che aveva gli occhi azzurri e le trecce. Con lei si era creato un bel rapporto di amicizia, ma reincontrandola qualche tempo dopo, Mario la trovò molto cambiata, sia nell’aspetto che nell’atteggiamento:
«Lisa l’ho rivista quando aveva quasi diciotto anni e non aveva più le trecce, del feeling amichevole che avevamo non era rimasto neanche un brandello di sorriso, era cambiata totalmente. Nelle lunghe notti di collegio a San Demetrio pensavo a questa trasformazione e allora detti la colpa alla mancanza delle trecce, anche se queste sono solo il simbolo del passaggio dall’età di fanciullezza all’età adulta. E siccome mi frullava in mente decisi di scrivere delle poesie in modo da fermare quell’ossessione e pensare agli studi.»
Questa ragazza si chiamava in realtà Marisa; probabilmente poi il paroliere cambiò il nome il ‘Lisa’ per esigenze musicali, facendone la canzone conosciuta. Così nacque Lisa dagli occhi blu, che ancora oggiviene considerata tra le più belle canzoni d’amore italiane, che racconta con stupore il passaggio dall’infanzia all’età adulta: in breve tempo le persone cambiano, e mutano anche i sentimenti; cosa che alla fine si cerca di accettare con rassegnazione, anche se un pizzico di malinconia e rimpianto rimane sempre in fondo al cuore per quel che è stato e mai più sarà. Questa canzone rende perfettamente questo sentimento, che penso sia comune; forse tutti nella vita rimaniamo prima o poi feriti, chi più e chi meno, dalla mutevolezza di cose e persone, anche quelle più care.
Ecco il video e il testo della canzone:
Lisa dagli occhi blu
Lisa dagli occhi blu Senza le trecce, la stessa non sei più Piove silenzio tra noi Vorrei parlarti, ma te ne vai.
Eppure quasi fino a ieri Mi chiamavi amore, tu Ma nei tuoi pensieri Oggi non ci sono più.
Classe seconda B Il nostro amore è cominciato lì Lisa dagli occhi blu Senza la trecce non sei più tu.
La primavera è finita Ma forse la vita comincia così Amore fatto di vento Il primo rimpianto sei stata tu.
Lisa dagli occhi blu Cerco negli occhi tuoi La tenerezza che più non hai
Eppure quasi fino a ieri Mi chiamavi amore, tu Ma nei tuoi pensieri oggi non ci sono più.
Classe seconda B Chi avrebbe detto che poi finiva qui Piove silenzio tra noi Vorrei parlarti, ma te ne vai.
La primavera è finita Ma forse la vita comincia così Amore fatto di vento Il primo rimpianto sei stata tu.
La primavera è finita Ma forse la vita comincia così Amore fatto di vento Il primo rimpianto sei stata tu La primavera è finita…
